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Gioacchino Genchi non ha violato i dati personali dell’ex viceprocuratore nazionale antimafia Alberto Cisterna acquisendo i suoi tabulati telefonici quando era consulente informatico di Luigi de Magistris. E non ha commesso nessun reato rendendo nota la rete di rapporti del magistrato nel libro-intervista “Il caso Genchi. Storia di un uomo in balia dello Stato”. La prima sezione della Corte di Appello di Palermo (presidente Adriana Piras) ha confermato la sentenza emessa nel 2022 della Quinta sezione del Tribunale, che ha assolto l’ex poliziotto, già consulente delle più importanti Procure italiane, dalle accuse di trattamento illecito di dati e abuso d’ufficio “perché il…
Ha rinunciato alla prescrizione e dopo 13 anni, il Tribunale di Palermo gli ha dato ragione: Gioacchino Genchi è stato assolto in primo grado, perché il fatto non costituisce reato. Tredici anni dopo l’apertura del fascicolo (era il 2009) Genchi ha cambiato mestiere: oggi svolge la professione di avvocato penalista. All’epoca dei fatti era per un consulente informatico richiesto da molte Procure italiane sin da quando, nel 1992, iniziò a collaborare con Giovanni Falcone e successivamente, con la Procura di Palermo, si occupò delle stragi di Cosa Nostra.…
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Gioacchino Genchi non ha violato i dati personali dell’ex vice procuratore nazionale antimafia Alberto Cisterna acquisendo i suoi tabulati telefonici quando era consulente informatico dell’ex pm Luigi de Magistris e non ha commesso nessun reato rendendo nota la sua rete di rapporti nel libro-intervista ad Edoardo Montolli “Il caso Genchi. Storia di un uomo in balia dello Stato”. La quinta sezione del Tribunale di Palermo presieduta da Donatella Puleo, a latere Salvatore Flaccovio e Marina Minasola, quindi lo ha assolto dai reati di trattamento illecito di dati e abuso…
Solo "il Dispaccio" di oggi dà notizia della conferma della condanna in appello del giudice Alberto Michele Cisterna per i falsi commessi all'Università Mediterranea, per i quali era già stato condannato nel giugno 2017 dal Tribunale di Reggio Calabria alla pena di un anno di reclusione con la sospensione condizionale. Ben oltre le condotte del Dott. Cisterna, che avrà ancora la possibilità di fare ricorso per Cassazione, è grave dovere rilevare come il Consiglio Superiore della Magistratura abbia conferito e mantenuto al Dott. Cisterna le funzioni semi-direttive di Presidente…
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