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Schianto mortale alla Favorita. Disposta una perizia sull’auto

Una ragazza ha perso la vita, grave un giovane

Giornale di Sicilia - 21 febbraio 2004 - di Cr. G.

PALERMO. Sono gravi e stazionarie le condizioni di Salvatore Vitale, il giovane di 26 anni rimasto gravemente ferito in un incidente d’auto avvenuto nelle primissime ore del mattino di mercoledì, in Favorita. La Procura ha intanto deciso di avviare accertamenti più approfonditi sull’uscita di strada della Golf: nell’incidente è morta una ragazza di 22 anni, Carole Di Carlo. Tutt’altro che chiare le cause dello schianto (sull’asfalto non ci sono tracce di frenata); mistero anche su che cosa i due giovani, ufficialmente non legati sentimentalmente, stessero facendo insieme alle 5,30 del mattino, per strada. Entrambi avevano avvisato i familiari, via sms, che avrebbero fatto tardi, senza però spiegare perché. Fra i primi atti da compiere, una perizia sulla Golf e — non appena sarà possibile — l’interrogatorio di Vitale. Gli accertamenti sono legati anche al fatto che Vitale è indagato per una rapina avvenuta a Ravenna, nel luglio del 2002, e che è oggetto di altri accertamenti da parte della polizia, anche per fatti accaduti in città. Carole Di Carlo era stata invece fidanzata con Fabio La Barbera, un giovane che è attualmente in carcere per scontare una condanna a due anni, da lui «patteggiata» con l’accusa di aver detenuto illegalmente armi. L’anno scorso, seguendo la Di Carlo, e grazie all’abilità degli investigatori e dell’esperto informatico Gioacchino Genchi, autore di verifiche sui telefonini, la polizia era riuscita ad arrestare La Barbera, che si era dato alla latitanza. La Barbera, che conosce pure Vitale, è sospettato di essere stato l’«armiere» della banda che aveva assaltato tre depositi di tabacchi, mettendo a segno «colpi» miliardari, sui quali indaga il pm Maurizio Agnello. Nei giorni scorsi tutti gli imputati di questo processo erano stati rimessi in libertà per decorrenza dei termini di custodia cautelare.

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