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Dell’Utri, Mantini: Legge immunità non sia ad personam

Ansa - 10 aprile 2003 - di Redazione

ROMA – ”La posizione di Dell’Utri dimostra ancora una volta il corto circuito politico-giudiziario creato per provvedere alla difesa degli imputati eccellenti di Forza Italia”: è questo il commento dell’On. Mantini, deputato della Margherita, sulla richiesta di differimento dell’udienza del consulente Gioacchino Genchi da parte della difesa del senatore azzurro.

”Dell’Utri dovrebbe avere un maggiore rispetto del Parlamento e dell’iter legislativo. Non può certo utilizzare una norma non ancora approvata dal Senato. L’idea di ottenere un vantaggio processuale forzando il calendario dei lavori del Senato – sostiene – trasformerebbe una ‘legge di attuazione del principio costituzionale sulle garanzie parlamentari’ in una legge ad personam sul modello della Cirami”.

”E’ poi assai discutibile, anche sulla base del testo attuale, che le prove già acquisite ed utilizzate nei processi – conclude l’esponente dielle – possano essere soggette alla successiva autorizzazione a procedere della Camera”. (ANSA)