CONTATTA LO STUDIO
Pbx con ricerca automatica: 0692959901

WhatsApp: +39 335238128

Telegram: @gioacchinogenchi

MAFIA: PROCESSO GIUDICE; CELLULARE SCOMODO PER DUE DEPUTATI. NEI TABULATI CONTATTI CON FUNZIONARIO CONDANNATO PER APPALTI

Ansa - 5 maggio 2003 - di Redazione

PALERMO - Dal cellulare della sua compagna sono partite telefonate per un funzionario regionale condannato per appalti truccati dalla mafia, ma l'on. Gaspare Giudice (Fi) si difende sostenendo: 'a parlare non ero io, ma un'altra persona'. Identificata dal consulente della procura Gioacchino Genchi in un altro deputato forzista, Pippo Fallica, braccio destro di Gianfranco Miccichè, fratello della compagna di Giudice. Presunti contatti telefonici tra il deputato di Forza Italia, sotto processo a Palermo per mafia, e l'ex dirigente dell'assessorato ai lavori pubblici Valerio Infantino, condannato a sette anni per associazione…

Cosa nostra presenta il conto

Dopo la lettera-messaggio di Leoluca Bagarella ai politici e l’appello dei detenuti di mafia agli «avvocati parlamentari». Ecco come a Palermo si sta preparando una nuova guerra

Diario - 26 luglio 2002 - di Gianni Barbacetto

Questo testo. Una volta i boss dicevano: "Ma che è questa mafia, una marca di formaggi?". Oggi invece dettano comunicati e rivendicazioni politiche, come quelle dei giorni scorsi sul 41 bis, il carcere duro che vorrebbero abolire. Insomma, Cosa nostra ha aperto il dibattito. Abbiamo cercato di capire come andrà avanti. E soprattutto con chi. MILANO. Le estati palermitane sono rischiose, come quelle ore in cui non è più notte e non è ancora giorno e gli incubi cattivi si impossessano degli insonni. Veleni, corvi, omicidi, stragi: sempre d'estate accadono,…